Diritto Societario
Focalizzati sul cliente, i nostri avvocati sono abili nel fornire soluzioni specifiche e personalizzate alle aziende e agli imprenditori nella complessa materia del diritto societario, in ambito stragiudiziale e contenzioso.
Lo studio legale FairWise vanta un’esperienza ventennale nella consulenza stragiudiziale e contenziosa in ambito societario. I nostri avvocati specializzati in Diritto societario a Milano e Roma e altre città italiane e estere assistono correntemente imprenditori, soci, amministratori, sindaci, revisori e liquidatori di società italiane di qualunque tipologia e settore, incluse società quotate, PMI e startup innovative, intermediari vigilati, SIM, SGR e GEFIA.
Conosciamo e affrontiamo per i nostri clienti tematiche complesse in materia di corporate governance, strutturazione giuridico/finanziaria di veicoli e joint venture per operazioni di private equity, operazioni sul capitale e di debito, prevenzione, gestione e risoluzione dei conflitti tra soci e organi societari, nell’ambito di S.p.A., S.r.l., Società Cooperative, gruppi e parti correlate.
Lavorando in sinergia con le altre practice dello Studio, in particolare quelle dedicate al Contenzioso, al Diritto commerciale e al Diritto bancario e finanzario , lo studio legale fornisce la consulenza aziendale nell’ambito di Diritto societario a tutto tondo ai propri clienti corporate in ogni settore di competenza, con una spiccata propensione per le operazioni transnazionali.
Lo studio legale, che fornisce l’assistenza e la consulenza legale per le imprese e le aziende, presta particolare attenzione sia al mondo dei fondi d’investimento, sia a quello delle PMI, comprendendo appieno le peculiari esigenze dei diversi attori coinvolti, nei principali settori del real estate e dell’industria e servizi.
Attraverso la nostra practice UK services, offriamo l’assistenza legale specifica ai clienti italiani nella costituzione e amministrazione di trust e società di diritto inglese, e clienti sia italiani sia stranieri nella strutturazione e realizzazione di operazioni e investimenti dai paesi del Commonwealth in Italia.
Gli ambiti specifici di assistenza legale in materia di Diritto societario comprendono: costituzione e statuti; patti parasociali; aumenti di capitale; emissione di strumenti di debito; deliberazioni ordinarie e straordinarie; fusioni e scissioni; conferimenti e finanziamenti soci; regolamenti e costituzione dei fondi; contenzioso societario
In virtù dell’esperienza ventennale maturata in ambito giudiziale, gli avvocati esperti di diritto d’impresa di FairWise assicurano solida assistenza e garantiscono una difesa tecnica di alto profilo, agli amministratori, alle società ed ai soci, nell’ambito di tutte le tipologie di azioni di responsabilità dell’organo gestorio, di controllo e liquidatorio.
Ci occupiamo correntemente, gestendo con scrupolo e precisione il relativo contenzioso, di (i) fattispecie di responsabilità verso la società fondata sul rapporto contrattuale intercorrente con gli amministratori (per la S.p.A. art. 2392, 2393 e 2393-bis c.c. e per la S.r.l. art. 2476 c.c.) per il danno conseguente a inadempimento ai propri doveri funzionali, legali o statutari; (ii) dei casi di responsabilità verso i creditori della società per l’inosservanza degli obblighi inerenti alla conservazione dell’integrità del patrimonio sociale (art. 2394 c.c.); (iv) delle azioni promosse dai curatori in caso di procedura concorsuale della società, nonché (iv) delle azioni promosse dai soci o dai terzi direttamente danneggiati da atti colposi o dolosi degli amministratori (art. 2395 c.c.).
Delineiamo la strategia migliore e più efficace a fronte delle peculiarità del caso concreto, delle probabilità di successo anche in funzione dell’onere della prova e di allegazione nonchè del rapporto costi/benefici di cui, unitamente al fattore tempo legato alla durata del procedimento, ogni contenzioso è intrinsecamente contraddistinto.
I nostri avvocati per le imprese e le aziende sono particolarmente esperti nella negoziazione, stesura e revisione degli atti di transazione finalizzati alla bonaria definizione delle azioni di responsabilità con l’obiettivo di raggiungere il miglior risultato possibile, anche negli scenari peggiori di mala gestio, sia in termini di entità e certezza del risarcimento per la parte lesa che di conseguenze patrimoniali per il soggetto responsabile che risponda personalmente.
In particolare gli avvocati di FairWise esperti in Diritto societario si occupano correntemente di:
Azioni per il rimborso di finanziamenti soci
Abbiamo compreso che alcuni dei profili giuridici e degli aspetti di carattere pratico maggiormente rilevanti legati ai finanziamenti effettuati dai soci a favore delle società hanno spesso comportato criticità non adeguatamente valutate ex ante, nonché l’emersione di tematiche controverse alla luce del diffusissimo utilizzo di questo strumento.
Abbiamo spesso affrontato il problema della qualificazione dei crediti da finanziamento con la consapevolezza che, malgrado gli stessi in molti casi si presentino, nella forma e nelle intenzioni del socio mutuante, come prestiti (soggetti pertanto a teorico obbligo di restituzione tout court da parte della società mutuataria), nella sostanza devono invece essere più correttamente inquadrati come conferimenti di capitale di rischio perché effettuati in momenti della vita sociale in cui sarebbe stato ragionevole attendersi un aumento di capitale, anche mediante conferimento.
L’art. 2467 c.c. non è infatti, da questo punto di vista, sufficientemente preciso nell’individuare in quale preciso momento debba verificarsi la sussistenza delle condizioni di “eccessivo squilibrio dell’indebitamento rispetto al patrimonio netto” o di “situazione finanziaria della società nella quale sarebbe stato ragionevole un conferimento” ai fini dell’operatività del meccanismo di postergazione previsto dalla norma.
Assistiamo e consigliamo dunque i soci quando decidano di finanziare la società a ponderare attentamente il rischio di postergazione rispetto agli altri creditori sociali, atteso che, per giurisprudenza ormai consolidata, in funzione del rimborso puntuale o meno del dell’importo erogato non rileva unicamente il momento in cui questo è stato erogato ma ogni possibile successivo mutamento della situazione patrimoniale e finanziaria della società, fino alla possibile perdita integrale del capitale conferito nel caso in cui non venga superata la fase di sopravvenuta difficoltà finanziaria.
Attraverso l’esperienza di nostri avvocati, supportiamo i soci nella fase precedente all’erogazione del finanziamento a porre in essere alcune fondamentali cautele quali:
– un’adeguata preventiva comprensione dei presupposti economico-giuridici di applicazione della postergazione;
– la predisposizione e negoziazione di appositi contratti di finanziamento tra il socio e la società che prevedano espressamente l’eventuale tasso di interesse applicato (nel caso di prestiti fruttiferi) e, soprattutto, termini, condizioni, modalità e tempistiche di restituzione in capo al socio mutuante.
Infatti, in caso di mancata previsione di un termine per il rimborso, e di mancato accordo con la società beneficiaria, il socio conferente, qualora sorgano contestazioni da parte della società, dovrà avviare un autonomo giudizio civile al fine di richiedere la fissazione giudiziale di un termine per la restituzione del finanziamento ai sensi e per gli effetti dell’art. 1817 c.c.
Da questo punto di vista, offriamo la migliore tutela ai soci e ed alle società qualora il tema del rimborso del finanziamento assuma connotazioni tali per cui non sia evitabile il ricorso all’autorità giudiziaria.
Impugnazione di delibere assembleari e consiliari
Le delibere assembleari sono l’espressione della volontà della maggioranza della compagine sociale e lo strumento attraverso il quale la società può concludere tutte le operazioni ed i negozi relativi al raggiungimento dei propri scopi.
Accade sovente che a causa dell’inasprimento dei rapporti tra soci o tra gruppi di soci che rappresentino quote di minoranza si vogliano sindacare i processi deliberativi per colpire le decisioni non condivise, anche in base al testo dello statuto.
Tipico è il caso di deliberazione di aumento di capitale, avvenuta in un momento in cui la società non abbia effettivamente necessità di conferimenti, al fine di ridurre o azzerare le partecipazioni dei soci che non dispongono della relativa provvista.
Forti della nostra esperienza ventennale nel diritto d’impresa, interveniamo con una consulenza mirata a valutare l’effettiva fondatezza dei profili di illegittimità e invalidità delle deliberazioni che i nostri clienti intendano di impugnare ovvero che siano già state impugnate.
L’attività di consulenza legale che offriamo comprende lo studio dei profili di diritto sostanziale e processuale al fine di garantire una strategia che, date le circostanze, possa assicurare il risultato migliore per i soci e le società che assistiamo sapendo che le impugnazioni delle deliberazioni assembleari e consigliari hanno limiti intrinseci derivanti dalla possibilità di porre rimedio autonomamente ai vizi attraverso l’adozione di un’altra deliberazione che, sostituendo la precedente, li sani, nonché dalle cause di nullità, che sono eccezionali, e di annullabilità che scontano un termine molto breve di 90 giorni per essere fatte valere di fronte al tribunale.
Revoca cautelare dalla carica di amministratore
Forti dell’esperienza maturata nel contenzioso societario, in ogni fase, stato e grado del giudizio, interveniamo anche in via d’urgenza ed in sede cautelare quando, per la natura e la gravità delle irregolarità nella gestione della società si renda indifferibile ottenere immediatamente la revoca dell’amministratore dalla carica.
Attraverso un’analisi documentale, fattuale e giuridica della problematica posta alla nostra attenzione, assistiamo i soci e le società con la massima puntualità e tempismo al fine di eliminare o ridurre per quanto più possibile i danni che l’organo gestorio stia colposamente o dolosamente causando attraverso condotte illecite e censurabili.
In questo quadro, la rimozione immediata dalla carica attraverso un provvedimento cautelare di revoca – ottenibile con tempistiche decisamente celeri rispetto al giudizio ordinario di merito – può significare un grande vantaggio da un punto di vista economico e finanziario per la società ed i soci.
Supportiamo i nostri clienti ed interveniamo anche in un’ottica preventiva attraverso una capillare e fattiva attività di assistenza e consulenza nell’esercizio del diritto di ispezione e controllo appannaggio di tutti i soci della S.r.l., affiancando gli stessi nell’attività di esame e verifica della documentazione sociale e, attraverso di essa, nel controllo della condotta effettivamente posta in essere dagli amministratori nella gestione della società.
Ricorsi di volontaria giurisdizione
Quando le gravi irregolarità di gestione vengono in rilievo nell’ambito di una S.p.A., predisponiamo con la massima cura ed attenzione l’esame e lo studio della documentazione rilevante al fine di valutare la fondatezza e la gravità delle sospettate violazioni da parte degli amministratori.
Attraverso le competenze degli avvocati, il nostro studio legale, specializzato in Diritto societario con sedi a Milano e Roma, è in grado di assistere clienti in modo proficuo e trasversale offrendo una consulenza a 360 gradi nelle materie di rilievo finalizzata ad ottenere un quadro completo e preciso in ordine alle irregolarità di gestione foriere di danno per la società ed in quanto tali oggetto di denuncia al tribunale ai sensi e per gli effetti dell’art. 2409 c.c.
Oltre alla difesa tecnica a seguito del deposito del ricorso, attraverso la nostra consulenza integrata prestiamo tutto il supporto e l’assistenza necessari precedentemente, durante ed a valle delle operazioni di ispezione dell’amministrazione della società ordinate dal tribunale.
Interveniamo con soluzioni fattive nei peggiori scenari di conflitto tra soci e gruppi di soci attraverso l’elaborazione di strategie efficaci nell’ottica di comporre ove possibile tali liti.
Qualora ciò non avvenga e e la situazione sia tale da riflettersi sul funzionamento della società, prestiamo tutta la consulenza e l’assistenza legale necessaria al fine di nominare un liquidatore giudiziario nella perdurante ed insuperabile impossibilità di funzionamento dell’assemblea.
Forniamo tutto il supporto tecnico necessario per ottenere la nomina di un curatore speciale della società in tutti i casi in cui l’amministratore legale rappresentante non possa stare in giudizio per conto della società.
Ed ancora:
Costituzione di società di capitali
Statuti e accordi parasociali
Aumenti di capitale
Emissione di strumenti di debito
Deliberazioni ordinarie e straordinarie
Fusioni e scissioni
Conferimenti e finanziamenti soci
Regolamenti e costituzione dei fondi
Azioni di responsabilità nei confronti di amministratori, soci, sindaci e liquidatori.